Il giorno dell’Ascensione, chiamato anche Giovedì Santo o Giovedì dell’Ascensione, è una festa europea che cade di giovedì a maggio o giugno. Sebbene sia una festa civica in gran parte dell’Europa, è anche commemorata in gran parte del mondo. Qui guardiamo da dove viene questo giorno. Approfondiamo anche il modo in cui un tratto rivelatore del giorno dell’Ascensione mostra la sua firma divina. Al di là di una semplice vacanza, questo giorno ci ricorda il Piano di Dio per la tua vita.
Base storica per il giorno dell’Ascensione
Il giorno dell’Ascensione viene dalla Bibbia. Questo è il giorno in cui Gesù ascese al cielo. Il racconto in Atti della Bibbia spiega riguardo a Gesù che:
3 Ai quali anche, dopo che ebbe sofferto, si presentò vivente con molte prove, facendosi vedere da loro per quaranta giorni, parlando delle cose relative al regno di Dio. 4 Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udito da me. 5 Perché Giovanni battezzò, sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni».
6 Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?»
7 Egli rispose loro: «Non spetta a voi sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. 8 Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni[a] in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra».
9 Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu elevato; e una nuvola, accogliendolo, lo sottrasse ai loro sguardi.
10 E come essi avevano gli occhi fissi al cielo, mentre egli se ne andava, due uomini in vesti bianche si presentarono a loro e dissero: 11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui l’avete visto andare in cielo».
Atti 1:3-11
Giorno dell’Ascensione nel calendario
Nel racconto biblico, Gesù apparve ai suoi discepoli 40 giorni dopo il suo resurrezione. Il quarantesimo giorno ascese al cielo davanti ai loro occhi. Questo spiega perché il giorno dell’Ascensione arriva sempre 40 giorni dopo Domenica di Pasqua. Poiché la Pasqua si sposta nel nostro calendario moderno, anche il giorno dell’Ascensione si sposterà di anno in anno.
Il modello di notevole programmazione dei giorni
Ora un giorno, molti interpretano questa idea che Gesù ascese al cielo semplicemente come superstizione superata che è diventata parte del cristianesimo tessuto. In alcuni paesi ti regala una meritata vacanza, ma oltre a ciò il giorno dell’Ascensione offre poco a una persona moderna.
Ma prima di liquidare in questo modo il giorno dell’Ascensione, riflettiamo sul dettaglio che ciò avvenne 40 giorni dopo la risurrezione. Questo dettaglio sembra abbastanza banale, ma se guardiamo più da vicino ai giorni significativi di Gesù emerge uno schema sorprendente. Tutti i giorni della sua Passione coincidono esattamente con le feste significative dell’Antico Testamento. Dimostra un coordinamento tra eventi separati da centinaia, persino migliaia, di anni.
Per esempio, Crocifissione di Gesù avvenuto esattamente il Pasqua ebraica. Questo era il giorno in cui 1500 anni prima gli ebrei avevano sacrificato gli agnelli in modo che la morte potesse passare. In quello stesso giorno Gesù fu sacrificato affinché la morte potesse passare su di noi. La sua risurrezione è avvenuta il Primi Frutti. Questo era il giorno in cui gli ebrei celebravano la nuova vita, anticipando un’altra vita a venire. In quello stesso giorno Gesù è risorto dai morti, permettendoci di anticipare le nostre resurrezioni.
40 Giorni
Quando Mosè salì sul monte Sinai per ricevere il Dieci Comandamenti, rimase sulla montagna per 40 giorni. Come profeta d’Israele fu testimone della presenza e dei comandi di Dio per 40 giorni. Gesù si è mostrato ai suoi discepoli per 40 giorni affinché potessero testimoniare la sua presenza e i suoi comandi per 40 giorni. Modellandosi su Mosè, indicava un’antica profezia. Dio aveva promesso a Mosè 1500 anni prima che:
18 io farò sorgere per loro un profeta come te in mezzo ai loro fratelli, e metterò le mie parole nella sua bocca ed egli dirà loro tutto quello che io gli comanderò. 19 Avverrà che, se qualcuno non darà ascolto alle mie parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto[a].
Deuteronomio 18:18-19
Dio aveva promesso di inviare un profeta come Mosè con le stesse parole di Dio nella sua bocca. Seguendo Mosè per 40 giorni, richiamò l’attenzione su questa profezia. Lo ha adempiuto insegnare ing, parlando alla malattia, e alla natura stessa, con le ‘parole di Dio in bocca’. Infatti, Gesù in modi straordinariamente soprannaturali, si legò alla sua nazione ebraica.
Tipicamente non pensiamo a Gesù come a un ‘profeta’ come dichiarato dalla profezia. Gesù aveva diversi ruoli e titoli. È stato il Cristo, Figlio di Dio, Figlio di uomo e Agnello di Dio – tutto definito nell’Antico Testamento. Ma oltre a questi fu anche profeta.
19 Egli disse loro: «Quali?» Essi gli risposero: «Il fatto di Gesù Nazareno, che era un profeta potente in opere e in parole davanti a Dio e a tutto il popolo;
Luca 24:19
50 Giorni
Dieci giorni dopo il giorno dell’Ascensione, quindi 50 giorni dopo la sua risurrezione pasquale, venne la Pentecoste. In questo giorno 1500 anni prima Mosè aveva ricevuto i Dieci Comandamenti. Questi sono comandamenti che nessuno può osservare da solo. Ma 10 giorni dopo la sua ascensione, Lo Spirito Santo venne in quel Giorno di Pentecoste. È venuto per conferire potere alle persone in modo che potessero seguire quei comandamenti.
Il modello
Il fatto che i giorni di Gesù siano coordinati in modo così preciso a così tante feste stabilite centinaia di anni prima, rivela una mente. Solo una mente può avere l’intenzione di coordinarsi in quel modo. Ma questa mente deve essere in grado di durare centinaia di anni, cosa che nessuna mente umana può fare. Così, in questo modo Dio ci rivela sia la sua Mente che anche il suo Piano. Al centro c’era la persona e l’opera di Gesù.
Ascend… Implica Discesa
Il fatto che Gesù sia asceso implica che discenderà o ritornerà. Infatti questo tema ricorre in tutto il Vangelo – che ritornerà. Gesù ha dato segni del suo ritorno e ora ai nostri giorni possiamo vederne accadere alcuni proprio davanti ai nostri occhi.
Ma nel suo discorso del giorno dell’Ascensione ha spiegato che i discepoli avrebbero prima iniziato una sua testimonianza che sarebbe arrivata ‘fino ai confini della terra’. Ora viviamo nel giorno in cui questo sta letteralmente accadendo.
Essere preparato
Quando Gesù parlò del suo ritorno, avvertì che molti non sarebbero stati pronti. Sarebbero impreparati. Prendi questo giorno dell’Ascensione per diventare un po’ più informato in modo che non ti colga alla sprovvista. Puoi farlo tramite