Gli ebrei sono stati perseguitati, odiati, temuti e maltrattati in molti modi e questo è registrato sia nella Bibbia che nella storia al di fuori di essa. Naturalmente, molte persone hanno subito persecuzioni e discriminazioni per mano di altre nazioni. Ma la storia dimostra una tendenza a prendere di mira inevitabilmente gli ebrei in un modo unico rispetto ad altri gruppi. È stata coniata una parola speciale per etichettare la discriminazione specificamente contro gli ebrei: antisemitismo. Ciò dimostra la particolarità duratura del loro maltrattamento. Ma l’aspetto più sconcertante dell’antisemitismo è che non è limitato a un periodo di tempo, a una regione del mondo o semplicemente a un piccolo gruppo di autori.
Un breve elenco di eventi antisemetici
Ad esempio, considera questi:
- Il movimento guidato dal funzionario persiano Haman per annientare gli ebrei nell’antico impero persiano, intorno al 480 a.C. Il Libro di Ester registra un resoconto e costituisce la base dell’odierna festa ebraica di Purim.
- Il greco seleucide campagna per spazzare via il giudaismo dalla terra biblica di Israele nel 160 a.C. Ciò ha poi portato alle guerre dei Maccabei.
- La distruzione romana e l’espulsione ebraica da Gerusalemme nel 70 d.C. verso l’esilio mondiale. Successivamente i romani ribattezzarono Gerusalemme in Aelia Capitolina per sradicare qualsiasi cosa ebraica dalla Giudea.
- Il massacro di ebrei in tutta Europa e anche a Gerusalemme durante le crociate del 1100 e 1200 d.C.
- La costrizione degli ebrei a vivere in parti segregate e murate delle città di tutta Europa. Questi erano diffusi dalla metà del XVI secolo al XIX secolo. Questi sono stati chiamati ‘ghetti’ e questa è la base storica di questa parola.
- I “pogrom” o massacri di ebrei nel XIX secolo e all’inizio del XX secolo nella Russia imperiale (comprese Ucraina e Polonia). Nei pogrom migliaia di ebrei furono uccisi e violentati. “Pogrom” è quindi una delle poche parole russe che sono entrate in inglese da questa specifica persecuzione russa degli ebrei.
- L’affare Dreyfuss in Francia nel 1890 provocò una discriminazione di massa contro gli ebrei in Francia.
- L’espulsione degli ebrei da tutto il mondo arabo dopo il 1948.
- L’espulsione spagnola degli ebrei dalla Spagna nel 1492.
- L’espulsione britannica degli ebrei dall’Inghilterra nel 1290.
- L’espulsione degli ebrei dall’Italia meridionale nel 1541.
- Le periodiche espulsioni di ebrei dalla Francia, dalla Germania e da altri regni in tutta Europa durante il Medioevo (vedi mappa)
Cause dell’antisemitismo
Ma cosa causa l’antisemitismo? Wikipedia, nella sua serie sull’antisemitismo, può mostrare molti casi di antisemitismo attraverso la storia e attraverso le culture, ma non può indicare una causa definitiva questo lo spiega. La difficoltà con qualsiasi spiegazione è che non può spiegare adeguatamente sia l’ampiezza che la lunga storia dell’antisemitismo. Una causa razziale potrebbe spiegare l’antisemitismo di derivazione nazista, ma non spiega l’antisemitismo cristiano del Medioevo. Una polemica cristiano/giudaismo potrebbe spiegare l’antisemitismo cristiano, ma non spiega il 19th antisemitismo francese del secolo che ha arrostito la Francia per oltre un decennio nel Affare Dreyfuss. E poi c’è l’antico antisemitismo di Assiri, Persiani, Greci e Romani.
La Bibbia sulla causa principale dell’antisemitismo
Tuttavia, la Bibbia offre una spiegazione semplice e diretta per la causa dietro l’antisemitismo. Essa abbraccia il Libro dall’inizio alla fine. All’inizio, dopo la disobbedienza di Adamo ed Eva, Dio pronunciò una maledizione del Serpente. Ha poi profetizzato un modello di ‘inimicizia’ tra esso e la “Donna”. Quella donna non era Eva ma Israele. (dettagli qui)
Poi, alla fine della Bibbia nel libro dell’Apocalisse, una visione fa riferimento a quella resa dei conti. Identifica il ‘serpente’ e la ‘donna’. Ecco la visione:
12 Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo. 2 Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
3 Apparve ancora un altro segno nel cielo: ed ecco un gran dragone rosso, che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi. 4 La sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le scagliò sulla terra. Il dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorarne il figlio, non appena l’avesse partorito. 5 Ed ella partorì un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono.
Apocalisse 12: 1-5
9 Il gran dragone fu scagliato giù, quell’antico serpente chiamato il diavolo, o Satana, che fa sviare tutto il mondo. Fu precipitato sulla terra e con lui i suoi angeli…
13 Quando il drago si vide precipitato sulla terra, inseguì la donna che aveva partorito il figlio maschio.
Apocalisse 12: 9, 13
L’inimicizia si è concentrata in particolare sul figlio della donna
Il figlio nato dalla Donna è Gesù. La Donna è la Nazione Ebraica, da cui è venuto Gesù. Il Serpente, chiamato anche ‘il drago’, lo è identificato come Satana. Tornati nel Giardino, Dio aveva detto che ci sarebbe stata ‘inimicizia’ tra la donna (Israele) e il serpente (Satana). La storia ha documentato l’antisemitismo sempre ricorrente. Il fatto che provenga da un’ampia varietà di condizioni sociali e nazioni perpetratrici mostra la duratura realtà di questa inimicizia.
Ma Dio predisse anche inimicizia verso la progenie, o figlio, della Donna. Vediamo questa inimicizia crescere giovedì, quinto giorno della Settimana della Passione, quando il Dragone si alza per colpire il Figlio. Abbiamo guardato Gesù attraverso la sua lente ebraica. La Bibbia lo presenta come il archetipo della nazione ebraica (sintesi di quella tesi Puoi iscriverti qui). Quindi non è sorprendente che anche la progenie di quella donna debba sperimentare la stessa inimicizia.
Giuda: controllato dal drago
La Bibbia ritrae Satana come Spirito dominante che manipola l’odio e l’intrigo dietro le quinte. Satana aveva complottò perché tutti lo adorassero, Gesù compreso. Quando ciò fallì, iniziò ad ucciderlo, manipolando le persone per portare a termine il suo piano. Satana ha usato Giuda il giorno 5 per colpire Gesù, subito dopo ha insegnato del suo ritorno. Ecco il conto:
22 La festa degli Azzimi, detta la Pasqua, si avvicinava; 2 e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di farlo morire, poiché temevano il popolo.
3 Satana entrò in Giuda, chiamato[a] Iscariota, che era nel numero dei dodici. 4 Egli andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capitani[b] sul modo di consegnarlo nelle loro mani. 5 Essi si rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro. 6 Egli fu d’accordo e cercava l’occasione buona per consegnare loro Gesù di nascosto alla folla.
Luca 22: 1-6
Satana approfittò del loro conflitto per “entrare” in Giuda e tradire Gesù. Questo non dovrebbe sorprenderci. La visione dell’Apocalisse descrive Satana in questo modo:
7 E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, 8 ma non vinsero, e per loro[a] non ci fu più posto nel cielo. 9 Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli.
Apocalisse 12: 7-9
La Bibbia paragona Satana a un potente drago abbastanza astuto da sviare il mondo intero. Come quell’antico serpente ora si attorcigliava per colpire. Ha manipolato Giuda per distruggere Gesù come riporta il Vangelo:
16 Da quel momento in poi Giuda ha cercato un’opportunità per consegnarlo.
Matteo 26:16
Il giorno successivo, venerdì, giorno 6 della settimana, è stata la Festa della Pasqua. Come avrebbe colpito Satana, tramite Giuda? Vediamo dopo.
Riepilogo giorno 5
La sequenza temporale mostra come il quinto giorno di questa settimana, il grande drago, Satana, si sia attorcigliato per colpire il suo nemico Gesù, il seme della donna.